2022
Anno orribile e non siamo passati indenni. Dopo (1) il covid, l’invasione dell’Ucraina; le bollette energetiche “impazzite”, e uno dei migliori governi della nostra storia (Draghi) che viene meno per giochi di potere;
l’inflazione con due numeri percentuali prima della virgola e tutto più costoso; gli stipendi fermi agli ultimi posti delle classifiche Ocse, e amministrazioni locali arroganti che usano il potere per vessare i cittadini (per esempio: a Firenze, per fare cassa,
sono arrivati a fare il 620% in più di multe del codice della strada rispetto all’anno prima); operatori energetici e tlc che hanno colto l’occasione per diventare più ricchi di prima fregando i loro utenti, e i costi dei voli aerei alle stelle perché per loro la crisi la deve pagare solo chi viaggia; il governo sovranista esordisce negando l’informazione sulle
etichette alimentari a vantaggio dei produttori, e tenta (bloccato dall’Ue) il “colpaccio” negando l’uso del
pos, uno dei migliori strumenti contro la piccola evasione fiscale. (2)
Aduc si è messa a disposizione dando una mano alle persone perché si facessero meno male. Abbiamo aperto un duro confronto contro le multe del codice della strada per fare cassa (
le prime sentenze giudiziali ci danno ragione). Abbiamo denunciato con successo ad Antitrust (multa di 5 milioni)
WindTre che cercava di intortare i suoi clienti e altre denunce sono in corso. Abbiamo sollecitato e ottenuto (governo Draghi) pesanti interventi contro l'ingordigia e le inadempienze dei
gestori energetici (decreto aiuti in primis). Abbiamo informato (più di 1 milione e mezzo solo dal web), dato consulenza e assistitenza a decine di migliaia di persone.
Tutto questo con un pugno di volontari dediti al bene e al benessere comune. Senza (per scelta) finanziamenti pubblici, e solo con le donazioni di chi ci ha ritenuto utili.
2023
L’impegno continua. Va migliorato, perfezionato. Abbiamo risorse per farlo? Non lo sappiamo. Per ora, con la nostra volontà e quella di chi ci dà fiducia… promesso che faremo molto, ma molto di più.
C’è l’incognita istituzionale: cosa farà il governo e il Parlamento dopo
alcuni primi segnali non incoraggianti? Positivamente aspettiamo - con attenzione a tutto - che finisca il rodaggio post elettorale.
Gli strumenti di Aduc
Informazione, consulenza e assistenza. Volontariato. I pilastri per dare consapevolezza ad ognuno dei propri diritti e doveri.
Intanto Aduc si sta insediando in una nuova sede e abbiamo la scadenza di un ammodernamento e maggiore funzionalità del sito web.
Tutta roba per cui occorrono soldi e per questo
li chiediamo per continuare
1 - e ancora….
2 - l'elenco di quanto fatto è molto più lungo; abbiamo riportato solo alcune cose salienti
CHI PAGA ADUC
l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille)
La sua forza economica sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile
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