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Apriamo un forum: i promotori sono nelle condizioni di fare vera consulenza finanziaria?
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Editoriale di Alessandro Pedone
2 aprile 2003 0:00
 
Riceviamo una lettera da un promotore finanziario di "Finanza & Futuro Banca" (che pubblichiamo di seguito) che ci da' lo spunto per aprire un discorso molto interessante circa il rapporto fra promotori finanziari e clienti. Nella sostanza questo promotore ci dice "ognuno faccia il proprio mestiere, L'Aduc la difesa dei consumatori, i Promotori Finanziari la pianificazione finanziaria ed una corretta ASSET ALLOCATION"

Per prima cosa ringraziamo per aver posto il problema. Desideriamo aprire un forum su questo argomento fra i vari promotori finanziari che ci leggono ed i clienti degli stessi promotori. Noi desideriamo dare alcuni spunti a questa discussione fra chi ci legge (alla quale parteciperemo anche noi direttamente) con alcune considerazioni e convinzioni sulla materia.

Noi crediamo che, salvo rarissime eccezioni (di cui siamo a conoscenza anche direttamente), i promotori finanziari non siano nelle condizioni oggettive per fare una corretta pianificazione finanziaria ai propri clienti (e tanto meno lo sono gli impiegati bancari). Nella maggioranza dei casi non sono in grado di fare un'asset allocation corretta e neppure una semplice consulenza finanziaria.

La ragione di fondo e' che i promotori finanziari sono in evidente conflitto di interessi con i propri clienti. La consulenza che possono prestare e' strumentale all'attivita' di vendita di prodotti finanziari. Giuridicamente, nella quasi totalita' dei casi, sono degli agenti di commercio che percepiscono commissioni in base alla vendita dei prodotti della banca che li paga. Come puo' un figura professionale del genere fare realmente una consulenza oggettiva? Sarebbe come chiedere al rappresentante di una casa farmaceutica (i cosiddetti informatori scientifici) di fare delle diagnosi al posto dei medici.

Ma c'e' di piu'. I promotori finanziari, mediamente, hanno una cultura finanziaria scarsissima che deriva, per lo piu', dall'esperienza sul campo. L'esame di Stato che devono superare per l'ammissione all'albo dei promotori finanziari verte principalmente sugli aspetti giuridici ed i pochi elementi di carattere finanziario sono molto banali e non rivolti ai concetti di pianificazione finanziaria.
Le banche non hanno interesse a professionalizzare realmente i loro promotori finanziari poiche' un vero consulente diminuisce notevolmente i costi di gestione dei portafogli dei clienti e questo va contro la banca stessa.

In sostanza noi crediamo che i promotori finanziari non possono fare una vera pianificazione finanziaria ai propri clienti, sia perche' sono in conflitto di interessi (ed i loro clienti lo sanno, quindi non si fidano e non comunicano neppure -giustamente- tutte le informazioni che sarebbero necessarie) e secondo perche' tecnicamente non sono preparati per farlo.

Questo discorso e' valido per la maggioranza dei casi. Non si puo' generalizzare. Esistono alcuni promotori finanziari che si sono adattati a questo sistema (in se' completamente sbagliato) e lavorano principalmente nell'interesse dei clienti. Noi affermiamo, pero', che il sistema e' sbagliato e che per avere una reale consulenza finanziaria nell'esclusivo interesse dei clienti, i consulenti devono essere liberi professionisti (come commercialisti, medici, avvocati) senza nessun rapporto con gli intermediari finanziari e pagati direttamente dai clienti. Questo consentirebbe ai clienti di risparmiare moltissimi soldi in commissioni inutili ed in prodotti-spazzatura come le varie obbligazioni strutturate, i prodotti tipo "4You" e, cio' che piu' conta, avere un portafoglio finanziario corrispondente alle esigenze del cliente (e non delle banche).

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Questa e' la lettera del promotore finanziario che ha dato spunto alla discussione

From: "Giuseppe Tocchetti"
To:
Sent: Monday, March 31, 2003 4:15 PM
Subject: INVESTIRE INFORMATI ?

INVESTIRE INFORMATI - odierno. "Informazioni"
Pur condividendo molte cose ... ce ne sono alcune decisamente fuorvianti.

Ad esempio -L'obiettivo di Investire Informati:
sub 1) - fornire le informazioni necessarie ...(omissi)

... Mi sembrano i suggerimenti di quello che ti manda in farmacia con le indicazioni "giuste" per la medicina che fa per te. Esistono i professionisti PROMOTORI FINANZIARI, cos? come esistono i medici per la salute.
Sub 2) . Perfetto.

I presupposti di Investire Informati:
- sub 1) - Lapalissiano. Tranne l'ultima frase . E' clamorosamente smentita dall'allegato. (Preso a caso, il primo che ho visto. La fonte ? MONEY MATE de ILSOLE24ORE)

.........
Il penultimo capoverso di tutto l'articolo recita: Ciascuno deve cercare di farla (la pianificazione finanziaria) per conto proprio o rivolgersi ad un pianificatore finanziario. (????????)

La frase corretta e' "per farsi costruire una corretta pianificazione finanziaria bisogna rivolgersi ad un bravo Promotore Finanziaro, vedasi ALBO CONSOB.

Per concludere. E' fondamentale che ognuno faccia il proprio mestiere. L'ADUC la difesa dei consumatori, i Promotori Finanziari la pianificazione finanziaria ed una corretta "ASSET ALLOCATION".

Con viva cordialita'. Giuseppe Tocchetti - Promotore Fiananziario
 
 
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