Le prossime settimane saranno decisive per la campagna che abbiamo organizzato per i diritti dei sottoscrittori dei prodotti "MyWay-4You" e simili.
Le vicende che ci hanno portato alla situazione attuale sono ormai note ai nostri lettori abituali. Coloro che non conoscessero appieno la questione, e sono interessati, possono leggere le clicca quiche riassumono in modo schematico ma piuttosto dettagliato i punti piu' importanti di questa vicenda.

Il principale obiettivo e' semplice: trovare una soluzione per la generalita' dei sottoscrittori di questi contratti che, a nostro avviso, violano la legge.
Per fare questo, l'unica strada e' quella di rendere evidente alla dirigenza del Monte dei Paschi di Siena il fatto che non risolvere definitivamente il problema e' molto piu' costoso, anche nel breve/medio termine, rispetto ad una soluzione che comprenda la generalita' dei prodotti sottoscritti.
Il lavoro delle prossime settimane andra' in questa direzione e sara' incentrato su due punti:
1. Assistere le migliaia di sottoscrittori che desiderano adire le vie legali per annullare questi contratti. Sugli uffici legali del Monte dei Paschi di Siena e delle banche del gruppo deve abbattersi una pioggia di azioni legali da tutta Italia.
2. Insistere perche' le autorita' che dovrebbero vigilare sulla tutela del risparmio (CICR, Consob e Banca d'Italia) si pronuncino pubblicamente circa la legittimita' del contratto "MyWay-4You" (cosa che darebbe una spinta decisiva verso la soluzione globale)

A giudicare dal comportamento che la banca ha tenuto in questi mesi, noi riteniamo che loro sanno benissimo di essere dalla parte del torto. Lo deduciamo dal fatto che, fino ad oggi, quando i sottoscrittori hanno adito le vie legali con tanto di atto di citazione, la banca ha avviato trattative che hanno portato alla soddisfazione delle richieste dei clienti.
Confidano nella paura dei sottoscrittori ad adire le vie legali per i tempi ed i costi di questa iniziativa. Credono di cavarsela pagando solo i pochi (percentualmente) clienti decisi che vogliono andare fino in fondo a questa vicenda. Per questo abbiamo organizzato uno staff di legali attraverso i quali, con un contenuto contributo forfaittario, e' possibile adire le vie legali.
Naturalmente ci fa piacere assistere e coordinare anche tutti coloro che intendono rivolgersi al proprio legale di fiducia per questa vicenda. L'obiettivo comune e' quello di convincere la dirigenza del Monte dei Paschi di Siena che la strada della trattativa individuale diventa troppo costosa per la banca.

Parallelamente tenteremo anche di far pronunciare ufficialmente, su questa vicenda, le autorita' competenti. Su questo fronte, fino ad oggi, dobbiamo registrare una dichiarazione del Governatore della Banca d'Italia, Antonio Fazio, che ha parlato di "tipica elusione" e "violazione dell'etica".
Non ci basta.
Siamo convinti che questi contratti violini tutta una serie di precise norme di legge e desideriamo che chi e' preposto a tutelare i risparmi degli Italiani si pronunci pubblicamente su questi specifici punti, visto che la vicenda non coinvolge tre o quattro malcapitati risparmiatori ma diverse centinaia di migliaia di cittadini.
Questo, ovviamente, darebbe un impulso decisivo alla soluzione per la generalita' dei contratti. Faremo specifiche azioni anche su questo punto.
Molti continuano a chiederci informazioni pratiche in merito a come adire le vie legali. Ricordiamo a tutti coloro che sono interessati che all'indirizzo riportato all'inizio dell'articolo abbiamo pubblicato tutte le informazioni pratiche su questo punto. A partire dalla prossima settimana contatteremo direttamente tutte le persone che hanno mostrato la loro disponibilita' per passare alle vie di fatto.