testata ADUC
I rischi degli investimenti a tasso fisso ed a lungo termine
Scarica e stampa il PDF
Editoriale di Alessandro Pedone
11 febbraio 2003 0:00
 
Ci giungono sempre piu' numerose notizie di risparmiatori ai quali stanno consigliando investimenti obbligazionari (sotto varie forme) a lungo o lunghissimo termine.
Il ragionamento e' il seguente: "oggi i BOT rendono meno dell'inflazione, se si vuole un rendimento un po' piu' alto e' indispensabile andare sulle lunghe scadenze dieci o -addirittura- trent'anni, ma comunque questo non vuole dire che non si possa disinvestire prima, si puo' vendere in qualsiasi momento il titolo nel giro di pochi minuti".

Accidenti! Ma e' possibile che non si cambi mai il bruttissimo vizio di consigliare ai risparmiatori ignari esattamente il contrario di quello che si dovrebbe fare?

In questo momento se c'e' una forma di investimento che e' chiaramente troppo rischiosa, sono le obbligazioni a tasso fisso ed a lunga scadenza.
Come abbiamo scritto in occasione di un articolo sulle obbligazioni a cedola reale, il prezzo delle obbligazioni a tasso fisso si adegua al variare dei tassi. Il mercato obbligazionario e' in una fase simile a quella in cui era il mercato azionario nei primi mesi del 2000.
Chi sta consigliando di investire in obbligazioni a tasso fisso a lunga scadenza sta facendo lo stesso errore di chi consigliava di investire in azioni a Marzo del 2000.

E' vero che "si può vendere in qualsiasi momento nel giro di pochi minuti" come diceva l'impiegato bancario che ho citato poco fa, ma il problema e': a che prezzo?
Le obbligazioni a tasso fisso ed a lunga scadenza sono costosissime in questo momento. Qualora i tassi dovessero tornare su livelli ragionevoli, queste obbligazioni scenderebbero sensibilmente di prezzo e chi le ha comprate oggi dovrebbe decidere fra avere rendimenti non piu' competitivi rispetto al mercato o vendere le obbligazioni con una perdita considerevole.
In entrambi i casi otterrebbero una perdita sensibile.

Le obbligazioni a tasso fisso ed a lunga scadenza, in questo momento, sono estremamente rischiose.
Gli investitori informati dovrebbero starne alla larga.
 
 
EDITORIALI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS