Mi riferisco all'articolo del 7 marzo sull'acquisto di fondi obbligazionari, che mi ha positivamente messo in crisi!
Ma come fare a scegliere direttamente le obbligazioni da acquistare?
A breve, a lunga scadenza, a tasso fisso, variabile, quando venderle prima della scadenza se la Borsa sale ed il loro prezzo scende?
Chi da' questo tipo di consigli?
Le banche consigliano i fondi!
E se si insiste su titoli di stato e obbligazioni governative, danno un parere a caso non seriamente motivato, suggerendo caso mai le corporate "che possono rendere di piu'"!!!
A chi rivolgersi per un consiglio serio e costante, ed anche per esempio per acquistare on-line?
Grazie per la collaborazione.
Cordialita'.

Risposta:
In primo luogo bisogna dire che per fare meglio dei fondi obbligazionari non e' necessario fare cose particolarmente difficili ne' una estrema diversificazione.
I fondi obbligazionari che investono in titoli governativi di Paesi affidabili non hanno senso proprio, perche' la diversificazione (che e' molto importante per altri mercati, come quello azionario) e' molto meno importante.
Puo' sostituire un fondo obbligazionario di medio termine che investe in obbligazioni goveranative denominate in euro con un semplice BTP a 5 anni. Un fondo monetario, invece, puo' essere sostituito con un deposito altamente remunerativo (come il Conto Arancio) oppure con un fondo monetario a zero commissioni (ce ne sono un paio in italia). Ricordo che quando parlo di commissioni, non intendo solo commissioni di ingresso ed uscita, ma principalmente, commissioni di gestione.
Ricordo inoltre che stiamo vivendo un momento particolarmente irrazionale dei mercati obbligazionari e che, in generale, bisogna valutare bene questo tipo di investimento, particolarmente in questo momento.
La sua domanda, pero', se la interpretiamo correttamente e' piu' profonda.
Lei esprime, giustamente, una protesta contro il sistema bancario che e' basato su venditori e non su consulenti.
Il sito Investire Informati cerca di mettere in condizioni i singoli risparmiatori di essere un consulente di se stessi.
Molto spesso e' sufficiente usare il buonsenso. Ad esempio non investire in cose che non si conoscono a fondo e non investire in cose eccessivamente costose o rischiose. Gia' questi semplici accorgimenti, che possono essere applicati semplicemente conoscendo alcune regole basilari che cerchiamo di illustrare su Investire Informati, sono sufficienti per investire correttamente.
Se si avverte la necessita' di affidarsi ad un professionista serio e disinteressato, magari perche' si desidera avvicinasi a forme di investimento piu' complesse ed articolate evitando di fare errori o perche' si avverte la necessita' di ristrutturare il complesso del proprio patrimonio e riparare agli errori compiuti, si puo' contattare un professionista che, per lavoro, realizza questo genere di prestazioni professionali. Nel caso lei avesse bisogno ci contatti, le gireremo direttamente i nominativi.