In riferimento all'articolo del 20 Marzo 2003 "4you: dopo la risposta dell'amministratore delegato del Monte dei Paschi, proviamo una trattativa ragionevole e non urlata" di Alessandro Pedone, chiedo la possibilita' di ulteriori chiarimenti riguardo il punto 2 e 3, in quanto sono stato contattato da un emissario della banca e credo voglia propormi una soluzione".
E' evidente l'azione della Banca "Divide et impera" ma stavolta prima di accettare e firmare ci penso su tremila volta, magari chiedendo ulteriori consigli a voi.
Grazie di esistere e grazie per l'eventuale risposta.

Risposta:
La proposta di trattativa che abbiamo fatto, consente di uscire dalla questione senza danni eccessivi sia per la banca che per il cliente. E' una soluzione semplice ma efficace.
Ripetiamola con qualche chiarimento aggiuntivo:

1) Il cliente interrompe il pagamento delle rate. Questo punto e' semplice e non abbisogna di ulteriori spiegazione. Lo scopo e' quello di interrompere immediatamente il piano con il conseguente mutuo.

2) La banca acquisisce l'obligazione. In questo modo, la banca si garantisce almeno, a scadenza, il capitale finanziato. Naturalmente non guadagna tutti gli interessi che avrebbe guadagnato e, in questo senso, subisce una perdita. Ma ha il capitale. Se il contratto fosse dichiarato nullo, la banca dovrebbe rimborsare anche tutte le rate non pagate.

3) Il cliente acquisisce il fondo. In questo modo, il cliente, a fronte dei versamenti che ha fatto, acquisisce la titolarita' dell'intero fondo di investimento. Ricordiamo, infatti, che il "4you" investe in parte in un'obbligazione zero coupon ed in parte in un fondo (di solito) azionario.