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Cirio: che significa che gli obbligazionisti avranno il 95% e le banche il 5%?
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Lettera 
24 maggio 2003 0:00
 
E' notizia di questi minuti ore 20.30 del 22/05/03 che e' stato approvato il piano di risanamento del gruppo Cirio. L'a. d. conferma che gli obbligazionisti avranno complessivamente il 95% del capitale mentre le banche saranno sotto il 5% (notizia d'agenzia tgfin. it). Cosa significa?
Convertiranno le obbligazioni in azioni. E se tutti i nuovi azionisti vendessero le azioni per recuperare gli investimenti cosa accadrebbe??? E' meglio venderle subito o aspettare? Cosa potrebbe succedere? Grazie e cordiali saluti. Obbligazionista Cirio.

Risposta:
I dettagli del piano non sono ancora pubblici (e devono, fra l'altro, essere ancora approvati dall'assemblea degli obbligazionisti).
Allo stato attuale pero' la situazione e' la seguente: il piano prevede una perdita secca del capitale (per gli obbligazionari Cirio Finanziaria e Cirio Holding intorno all'80%) e la restante parte in azioni Cirio. Se il piano venisse accettato dagli obbligazionisti, il nuovo capitale sociale sarebbe composto per il 95% dagli ex-obbligazionisti (diventati forzatamente azionisti) e per il 5% dalle banche che convertirebbero anche loro le loro obbligazioni in azioni.
La conversione dovrebbe prevedere un periodo di lock-up, cioe' un periodo entro il quale non e' possibile vendere, proprio per non far crollare il prezzo dell'azione. Ma questi dettagli ancora non si conoscono.
 
 
 
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