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Come incide il "4you" nella richiesta di un altro mutuo?
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Lettera 
28 marzo 2003 0:00
 
Gentili signori, nel febbraio del 2001 mia sorella ed io abbiamo sottoscritto il piano di investimento 4 you per un valore che si aggira intorno ai 23.000.000 delle vecchie lire, impegnandoci a rimborsare la somma anticipata in 30 anni con versamenti mensili di 150.000 lire (oggi 77 euro). Quello che ci e' stato detto all'epoca fu che circa il 40% del capitale sarebbe stato investito in obbligazioni, mentre il restante 60% in un fondo azionario del nuovo mercato europeo.
Quello che attualmente mi preme sapere, e' se questa mia esposizione mensile (non ho altre esposizioni debitorie), puo' effettivamente inficiare la mia capacita' di chiedere un mutuo ipotecario per l'acquisto di una casa (cosa che mi sto apprestando a fare) ed in oltre se almeno il rendimento delle obbligazioni e' certo (almeno da recuperare tra 30 anni il capitale versato mensilmente). Situazione diversa e' quella di mio padre, il quale qualche mese prima di noi sottoscrisse il May Way. Cosi' come e' accaduto per mia sorella e me, anche per mio padre la sottoscrizione di questo investimento/finanziamento e' stata contestuale all'apertura di un conto corrente presso la Banca 121, con un deposito di 5.000.000 delle vecchie lire. Dopo cio' mio padre non ha piu' ricevuto alcun documento di quanto firmato ne indicazione delle varie passwords per accedere alla gestione del conto on line. A distanza di due anni, avendo ipoteticamente sottoscritto (visto che mancando i documenti cartacei possiamo solo rimetterci alla memoria di mio padre) un investimento per 15 anni a 300.000 lire al mese questi soldi dovrebbero essere finiti.
Il problema e' che mio padre non avendo le passwords non puo' accedere al suo conto e non puo' verificare tale ipotesi; il ricorso al promotore in questi casi e' del tutto inutile visto che in qualita' di dipendente della banca 121 ha tutto l'interesse ha fornirci informazioni vaghe e ovviamente rassicuranti.
Cosa puo' accadere nel caso mio padre non abbia piu' soldi sul conto?
Che tolleranza ci puo' essere da parte della banca prima che proceda in un qualsiasi modo nei confronti di mio padre? Il mio unico commento su tutta questa vicenda e' che, si' mio padre puo' aver peccato di ingenuita' e superficialita', ma e' mai possibile che in due anni la banca non abbia mai inviato comunicazioni circa il saldo contabile di mio padre?
Confido in una vostra risposta.
Cordiali saluti

Risposta:
Ogni persona, in base ai suoi redditi ed al patrimonio, ha una capacita' di rimborsare dei prestiti contratti con le banche. La centrale rischi serve appunto a determinare quanta parte di questa capacita' e' intaccata e quanta e' disponibile per ulteriori prestiti.
Il piano "4you" va ad intaccare questa capacita'.
Per quanto riguarda la questione di suo padre, e' possibile che il conto sia esclusivamente on-line, e che prevede l'invio di estratti conti in formato elettronico.
Nel caso suo padre non abbia piu' copertura, la banca, puo' richiedere l'intervento del giudice.
Non crediamo proprio che lo faccia, in questa situazione.
Il nostro consiglio e' quello di procedere a richiedere l'annullamento del contratto utilizzando il modulo che abbiamo predisposto all'indirizzo: clicca qui
 
 
 
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