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conti deposito e inflazione
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Lettera 
17 ottobre 2022 0:00
 
salve, con il crescere dell'inflazione, dopo anni di stasi, risalgono tutti i tassi compresi quelli dei conti deposito; ho visto che la banca illimity offre fino al 4% per vincoli a 60 mesi. consapevole che la sfera di cristallo non ce l'ha nessuno, secondo il vostro parere questi tassi continueranno a crescere? e' conveniente mettere dei risparmi su questi conti per ripararsi dalla crescita dei prezzi, del costo della vita e dalla perdita del potere di acquisto dovuti all'inflazione? grazie
Monica, dalla provincia di PI

Risposta:
a parte la tassazione al 26% dei conti deposito, i titoli di stato nazionali italiani ed europei e i titoli di emittenti sovranazionali sono tassati al 12,5%, vi è il vincolo di 60 mesi.
Oggi a seconda delle cifre che si decide di investire si può costruire un paniere di titoli con varie scadenze e rating diversificati con rendimenti che possono variare da un 2,5% ad esempio un bot annuale fino a rendimenti lordi oltre il 4% sempre su btp con scadenze più lunghe.
Nel caso di Bund tedeschi si possono trovare rendimenti intorno al 2% lordo su scadenze di 4 anni.
Il vantaggio della diversificazione su varie scadenze consente anche di mitigare e gestire il rischio di tasso in un momento di tassi al rialzo.
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Ha risposto Roberto Cappiello
 
 
 
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