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Cosa ne pensate del caso Cirio?
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Lettera 
24 maggio 2003 0:00
 
Grazie prima di tutto per avere risposto alla precedente e-mail. Ho acquistato obbligazioni Del Monte per euro 60.000: erano soldi che avevo in Banca da parecchi anni, nel 2001 scaduto un altro tipo di investimento la Banca mi contatto' chiedendomi di reinvestire la somma. Ero dubbia in quanto gia' sapevo che tale cifra mi sarebbe servita gli anni successivi per l'acquisto della casa. L'impiegato della Banca mi disse di non preoccuparmi che mi avrebbe fatto fare un investimento sicuro e facilmente svincolabile. Conoscendo da anni tale impiegato mi fidai, e vista la crisi del mercato finanziario di questi anni gli raccomandai di investire in MODO SICURO SENZA RISCHI E CON LA DISPONIBILITA' IMMEDIATA DEL CAPITALE ALL'OCCORRENZA degli interessi che prendevo non mi interessava. Non mi fece scegliere ne tantomeno mi accenno' ad eventuali rischi associati all'investimento od altro, l'acquisto di obbligazioni Del Monte me lo indico' e fece firmare, fece tutto lui. La situazione odierna la conoscete. Alla mia telefonata di spiegazioni per l'accaduto l'impiegato mi disse che anche lui era sconcertato. Per lui era un investimento sicuro, non avrebbe mai investito tutto il capitale se avesse avuto anche il piu' piccolo dubbio.
Anche due giorni fa l'ho contattato telefonicamente. Ora non lavora piu' in Banca ma in una finanziaria. Riafferma che non c'e' stata mala fede.
L'obbligazione era stata data come buona dalla sede della Banca Intesa e anche per l'amicizia che si era instaurata nel corso degli anni mai e poi mai avrebbe fatto qualcosa per nuocermi. E' notizia di queste ore che la Cirio sta presentando un piano di ristrutturazione del debito e c'e' una istanza di fallimento presentata da qualche obbligazionista. Cosa ne pensate? Non mi sono ancora associata con nessuno ha importanza? Quello che mi fa rabbia oltre naturalmente ai soldi che sono tanti e' di essere capitata nel momento sbagliato nel posto sbagliato.. come sempre!!! e poi noi risparmiatori che abbiamo due soldi e li mettiamo in Banca non siamo mai sicuri di ritrovarli perche' ogni volta c'e' qualche scusa, quando invece dobbiamo chiederli in Banca, e se ti danno qualcosa sono briciole, ti chiedono mille documenti, ti chiedono se hai proprieta', se hai qualcuno che puo' garantire per te, se hai fondi a garanzia perche' loro devono essere tutelati al 1000% e noi niente????? Grazie per la pazienza e cordiali saluti. Un risparmiatore deluso.

Risposta:
Il caso Cirio e' un esempio di come le Banca abbiamo ancora una volta trasferito rischi dai propri bilanci alle tasche dei clienti.
Nel suo caso, e' possibile che l'impiegato fosse realmente in buona fede, ma questo non significa che la banca le abbia arrecato un danno enorme.
In punta di diritto potrebbero esserci gli estremi per richiedere un risarcimento del danno, in quanto la tipologia di investimento effettuata non era compatibile con il suo profilo di rischio.
Il punto e' comprendere se per la banca sia facile o meno dimostrare che il profilo di rischio di cui essa stessa era a conoscenza (o perche' da lei dichiarato o perche' desumibile dalle informazioni in loro possesso), era compatibile con un'obbligazione rischiosa come le Cirio.
Per dare un parere in merito e' necessario che si rivolga ad un professionista che deve farle tutte le domande del caso per conoscere i dettagli della faccenda (ad esempio: i suoi investimenti precedenti con la banca, la dichiarazione nella scheda del profilo di rischio, come sono state date le disposizioni di acquisto, ecc.)
Certo e' che il capitale perso giustificherebbe l'azione legale, ma e' importante comprenderne anche i potenziali rischi ed i tempi lunghi.
Per quanto riguarda il piano di ristrutturazione del debito, riteniamo che sia una vergogna perche' avvantaggia le banche e penalizza ancora una volta gli obbligazionisti.
 
 
 
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