dietro mia richiesta di chiusura anticipata del finanziamento, in data
18/02/2023 ho ricevuto da cofidis la richiesta di un bonifico di €1447,50
da effettuare entro il 04/03/2023 pur scadendo la rata il 05/03/2023. In
data 21/02/2023 per sicurezza ho effettuato il bonifico di quanto richiesto
dopo aver ricevuto l'assicurazione dall'ufficio postale che non potevo
sospendere il pagamento che poteva essere solo richiesto dalla banca
creditrice. Ciononostante in data 05/03/2023 mi è stato addebitata
l'importo della rata di €98,70 oltre a 0,40 per commissioni. Ho reclamato
con cofidis che mi ha assicurato che era mio onere ottenere la
sospensione del pagamento dalla posta perche' loro non potevano
verificare i bonifici in arrivo nonostante le date indicate nella loro lettera.
A seguito del reclamo mi è arrivata una mail con la quale mi informavano
che avrebbero provveduto al rimborso entro 60 giorni dalla data del mio
reclamo. Reputo questo comportamento un furto in quanto mi vengono
addebitati interessi su interessi già pagati oltre al trattenimento del
capitale gia' versato per una rate con il rischio anche di una seconda rata
essendo il rimborso previsto dopo 60 giorni oltre alle spese di
commissioni che mi vengono addebitate.
a disposizione le copie della documentazione di supporto
grazie per l'interessamento e pe le informazioni che mi darete
saluti
Mauro, dalla provincia di RM
Risposta: Avrebbero dovuto infatti attivarsi da Cofidis, avendo anche il tempo
necessario per farlo.
Ha diritto al rimborso non soltanto dell'importo a quel punto non più
dovuto ma anche di tutte le spese che il disguido ha provocato. Non
c'è modo di intervenire rapidamente, deve attendere la risposta al
reclamo e poi eventualmente ricorrere all'Arbitro Bancario
Finanziario.
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Ha risposto Anna D'Antuono