Vi spediro' volentieri la documentazione e grazie per la tempestiva risposta.
Posso anticiparvi che nel mio caso la trattativa ha difettato sia nella dichiarazione del conflitto d'interesse (ed e' ovvio perche' mi avrebbe fatto immediatamente sorgere un sospetto), sia nella mancata descrizione della natura del "finanziamento" (mutuo) e della sua irrevocabilita' o impossibilita' d'interruzione fino a scadenza. Questi due elementi estremamente critici mi avrebbero fatto senz'altro desistere dall'investimento. Mentre devo invece riconoscere che mi era stato chiaramente illustrato il meccanismo a ripartizione 60/40 del finanziamento e della sottostante alea legata all'andamento della quotazione del fondo comune. Anche qui pero' mi erano state fornite a voce previsioni molto rassicuranti nel medio lungo periodo (so solo che sto gia' perdendo circa mille euro sulla quota fondo a distanza di circa due anni). Anche l'interesse della quota obbligazionaria ZC mi era stato indicato in modo impreciso e non al netto delle commissioni e imposte. Il tutto illustrato solo su un pezzo di carta e senza mostrarmi i prospetti del prestito obbligazionario, che ho ieri notato essere invece contenuti nel pacco di documenti da me firmato in calce.
Dal punto di vista formale osservo che la copia del contratto in mio possesso e' costituita da fogli separati e non da un modulo continuo meccanografico e firmata solo sull'ultima pagina da me e dall'impiegato di banca o funzionario addetto. La qual cosa mi sembra quantomeno anomala per una banca.
Dal punto di vista sostanziale ora che sono informato dell'esatta natura del contratto, se ve ne fosse ancora la possibilita', vorrei poterlo rescindere senza dover pagare le commissioni ed interessi per anticipata estinzione (non ritengo di doverle pagare, perche' se mi fosse stata onestamente spiegata la vera natura del contratto non lo avrei sottoscritto, quindi e' stata carpita la mia buona fede sulla base di un rapporto fiduciario instaurato con l'impiegato). Ritengo inoltre che sarebbe onesto e corretto lasciar decidere ai clienti se chiedere l'immediata rescissione, accollandosi l'attuale perdita emergente dall'andamento delle quotazioni del fondo o continuare a sostenere il programma per un ulteriore X o Y di tempo, con la speranza di un piu' favorevole (quanto insperato) andamento delle quotazioni.
Resto in attesa degli sviluppi. Teneteci informati. Grazie.

Risposta:
la sua testimonianza "parla da se'", ed e' di monito. Per cui, pubblicarla sul sito, ci pare piu' che doveroso.
La ringraziamo.