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"Fallimento Pilotato" dello Stato Italiano: cosa fare
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Lettera 
20 maggio 2020 0:00
 
Buongiorno, come molti altri mi sto domandando cosa succederà nel medio periodo a seguito di questa emergenza sanitaria/economica, dal punto di vista di un risparmiatore che deve orientare le sue strategie di investimento nei prossimi mesi/anni.
Il punto di partenza è la situazione irreversibile di indebitamento dello stato italiano (penso che tecnicamente l'Italia sia oramai fallita, e solamente il sostegno dell'UE impedisca l'implosione).
Questo fino ad oggi, ma da domani è evidente che il surplus di deficit italiano attivato per l'emergenza sanitaria sarà ancora meno sostenibile, e immagino la comunità finanziaria stia valutando le contromisure da adottare. Vorrei un consiglio su cosa fare dei miei risparmi, ipotizzando, come dicevo nel titolo, un fallimento "pilotato" o dolce dello stato, guidato dalla BCE e dal Fondo Monetario. Non consideriamo le conseguenze tragiche, sociali ed economiche, concentriamoci sui 4 soldi messi da parte: cosa fare?
Il mio vorrebbe essere solo il buon senso del padre di famiglia che cerca di proteggere i suoi cari, risparmiandogli o alleviandogli le possibili future sofferenze (sempre e solo dal p.to di vista economico).
Nel frattempo ho modificato il mio portafoglio, abbandonando definitivamente i titoli di stato italiani e le azioni italiane, e sto spostando gradualmente la liquidità su ETF internazionali e americani (sic!) di natura azionaria ed obbligazionaria, selezionati in base alla "solidità", cioè emittente e patrimonio gestito dal ETF.
Lasciare la liquidità sul conto (in banca o deposito) non mi sembra saggio, però cosa succede in caso di.... non lo so. Gli ETF falliscono? Certo non vedo molte altre soluzioni alla mia portata di semplice risparmiatore, che non ha certo milioni da gestire.
Grazie per i consigli.
Luca, da San Donato Milanese (MI)

Risposta:
è impossibile rispondere compiutamente alla sua domanda attraverso questo servizio che ha altre finalità come è scritto nelle FAQ che invitiamo a leggere prima di inviare la domanda (https://investire.aduc.it/documento/domande+frequenti+faq+sugli+investimenti+finanziari_6068.php#d2).
Tentiamo di darle qualche indicazione di massima.
In primo luogo ci sembra che non vi sia chiarezza su cosa possa significare questo presunto "fallimento pilotato".
La soluzione all'indebitamento di una nazione come l'Italia esiste ed è la monetizzazione del debito. Il problema di questa soluzione tecnica è esclusivamente di natura politica. La variabile politica è ovviamente difficilissima da prevedere, ma è ragionevole pensare che quando non ci saranno altre soluzioni, riusciremo ad implementare delle forme di monetizzazione che abbassino il debito, stimolino l'economia, alzino l'inflazione rendendo il debito sostenibile nel lungo termine.
Gli ETF non "falliscono" se sono a replica fisica, se sono a replica sintetica potrebbero esserci qualche problema teorico in più, ma si tratta sostanzialmente di dettagli.
In sintesi, ci sembra che le preoccupazioni siano, al momento, eccessive. Non ci sembra il caso di rivoluzionare completamente il portafoglio per gestire questa ipotesi.
Per il resto, la domanda è così ampia che è impossibile rispondere in modo esaustivo.
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Ha risposto Alessandro Pedone: https://investire.aduc.it/info/pedone.php
 
 
 
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