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Ho una grossa somma da investire: mi consiglia Banca Steinhauslin?
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Lettera 
28 giugno 2003 0:00
 
Gentile signor Pedone mi rivolgo a lei per un quesito riguardante una GPF in perdita al 60% del S. Paolo Imi. E' mia intenzione cambiare banca anche perche' a breve ricevero' una grossa somma per un risarcimento.
Mi hanno consigliato di rivolgermi alla Banca Stheinauslin (Monte Paschi?) a Milano (dov'e'?) perche' essendo piccola da' un migliore servizio ai clienti..
Pertanto le chiedo la gentilezza di darmi un consiglio e delucidazioni in merito se con i suoi parametri di valutazione e' affidabile per i servizi e costi e altre notizie in merito.
In alternativa quali sono le altre banche simili a questa?
E' in vigore la legge che abbassa la soglia di entrata a 500.000 euro per acquistare gli hedge fund e quali hedge fund mi consiglia con i parametri di cui sopra, costi affidabilita' ecc?
Ringraziando per la cortesia nell'attesa di una sua gradita risposta le porgo cordiali saluti.

Risposta:
Banca Steinhauslin (clicca qui) e' banca che fa solo gestione di grossi patrimoni. La sede storica e' Firenze (nel famoso palazzo Sasseti) e non Milano. Ce ne sono veramente molte. Sempre per restare a Firenze, ad esempio, una struttura simile e' Banca Ifigest. Ma ce ne sono molte in Italia.
Questo genere di banche, di solito, abbina ai classici servizi di gestione del risparmio (essenzialmente gestioni patrimoniali) una serie di servizi rivolti alla clientela molto facoltosa (consulenze fiscali, consulenze per l'acquisto di opere d'arte, ecc.).
Normalmente il livello di servizio (in termini di attenzione alle esigenze del cliente) e' certamente maggiore rispetto ad una banca tradizionale.
Il problema del conflitto di interessi, pero', rimane immutato. I costi dei loro servizi, di solito, sono giustificati dalla presunta capacita' dei gestori di analizzare il mercato e scegliere cosa e' meglio in questo momento per il cliente. Per questo si fanno pagare laute commissioni di gestione.
Dovendo gestire un grosso patrimonio e' consigliabile affidarsi ad un professionista indipendente il quale e' in grado di suggerire un portafoglio finanziario minimizzando i costi ed i rischi. Tale portafoglio, poi, potra' essere realizzato attraverso qualsiasi intermediario finanziario (comprese queste banche, qualora servissero per questioni "particolari").
Lasciarsi consigliare da persone che sono retribuite attraverso i prodotti che le vendono e' un errore che genera spesso un aumento dei costi e/o dei rischi.
Per quanto concerne gli Hedge Fund si tratta di un argomento estremamente complesso che e' impossibile affrontare per posta elettronica. In sintesi la categoria di hedge fund e' vastissima. Si va da fondi molto, molto rischiosi a fondi meno rischiosi di un fondo obbligazionario. Tutti questi fondi sono estremamente costosi ma presentano effettivamente alcuni vantaggi per i quali ha senso considerarli all'interno del proprio portafoglio finanziario.
Acquistare un hedge fund significa affidarsi completamente alle capacita' del gestore. Questo e' certamente un rischio alto, ma se ben diversificato (con un paniere di hedge fund) puo' rappresentare una categoria di investimenti correlata dalle altre componenti del portafoglio: questo diminuisce il rischio complessivo.
Questo e' l'aspetto positivo: l'aspetto negativo e' legato al fatto che poiche' oggi sono molto di moda, ma pochissimi li conoscono veramente, di solito i gestori ci "marciano" moltissimo sopra ricavando ingiustificati guadagni.
 
 
 
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