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Liquidazione agli eredi di assicurazione a vita intera a premio unico
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Lettera 
3 aprile 2020 0:00
 
Buongiorno, vorrei conoscere il Vostro parere in merito alla responsabilità della banca intermediaria che per negligenza ha ritardato senza motivo di 43 giorni la comunicazione di decesso del contraente della polizza indicata nel titolo alla società assicuratrice, causando una perdita di circa l'11%.
Riassumo i fatti:
mio suocero sottoscriveva nel 2018, collocata dalla sua banca, l'assicurazione indicata nel titolo e il 16.01.20 veniva a mancare.
Il 20.01.20 i beneficiari della polizza, vedova e figli, tutti titolari di conto corrente presso la banca in questione, si recavano in banca comunicando il decesso e consegnando il certificato di morte al dipendente addetto, che si impegnava a preparare la richiesta di liquidazione, richiedendo inoltre per la completezza della pratica una dichiarazione sostitutiva di atto notorio per l'indicazione degli eredi, atto fornito il giorno successivo.
La figlia beneficiaria, conscia di aver comunicato il decesso e di aver consegnato la documentazione richiesta, non avendo notizie della pratica di liquidazione, inviava più messaggi whatsapp di sollecito nel mese di febbraio al dipendente della banca il quale riferiva che la pratica era in lavorazione.
Solo il 03.03.20 il dipendente della banca informava che la richiesta di liquidazione era pronta da firmare, firma apposta il 04.03.20.
Il 25.03.2020 la polizza veniva liquidata con bonifici sui tre conti correnti dei beneficiari con valore contabilizzato alla data del 09.03.20, sensibilmente inferiore (-11%) al valore delle quote (azionario) di fine gennaio quando era stato consegnato il certificato di morte.
Dalla data di contabilizzazione ho desunto che la banca abbia comunicato la data del decesso solo contestualmente all'invio della pratica di liquidazione, anch’essa peraltro ritardata dalla banca stessa, e non dalla disponibilità del certificato di morte infatti nel contratto assicurativo è specificamente indicato “in caso di decesso dell’Assicurato nel corso della durata contrattuale, qualunque sia/siano il/i Fondo/i Interno/i scelto/i, è previsto il pagamento, ai Beneficiari designati dal Contraente, di un capitale pari all’importo determinato moltiplicando il numero delle quote per il loro valore unitario nel secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento da parte della Compagnia della comunicazione del decesso".
In caso di risposta affermativa in merito alla responsabilità della banca, vorrei conoscere la procedura da seguire per ottenere un rimborso.
Saluto e ringrazio dei servizi e delle informazioni offerte da codesta
associazione.
Luciano, dalla provincia di PG

Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
In mancanza di riscontro, si rivolga all'Arbitro bancario:
http://sosonline.aduc.it/scheda/arbitro+bancario+finanziario_16598.php
 
 
 
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