Alla scadenza di una polizza vita Mediolanum Vita mi sono state presentate opzioni a scadenza non conformi a quanto riportato sulla proposta e nota informativa.
In particolare, e' scomparsa la voce di interesse "Liquidazione di una somma pari al cumulo di tutti i versamenti effettuati *ed* una rendita previdenziale integrativa (...) pagabile per tutta la vita dell'assicurato" sostituita dalla "liquidazione immediata di una cifra (...) [inferiore al totale versato! ] che estinguera' ogni effetto della polizza".
Ad una prima richiesta di spiegazioni mi e' stato semplicemente trasmesso un coefficiente che non figurava nella nota informativa.
A successive richieste mi e' stato risposto, dopo oltre un mese, dunque ben oltre i dieci giorni indicati dall'Isvap, in maniera oscura, con una tabella riguardante il calcolo della prestazione vita e altre indicazioni generiche *non* contenute nella nota informativa (in primis l'entita' dei caricamenti).
Ora mi trovo a un bivio: con questo botta e risposta di reclami non ho ancora presentato domanda di riscatto, e - di mese in mese - da marzo siamo arrivati a fine maggio.
D'altro canto non voglio "estinguere ogni effetto della polizza" precludendomi la possibilita' di ulteriori rivalse.
Qual e' la strada migliore da seguire: Isvap? Giudice di pace? Avvocato?
Aduc? :-)
Grazie in anticipo per l'attenzione

Risposta:
francamente ci sembra molto strano che Mediolanum (che noi, come sa, abbiamo piu' volte criticato, anche aspramente) non soddisfi gli obblighi che si e' assunta con le sue polizze.
Sarei piu' propenso a credere che il promotore finanziario le ha promesso a voce delle cose che non corrispondevano alla realta' scritta sul contratto.
Se invece e' sicuro che le sono state presentate delle opzioni non conformi al contratto puo' sicuramente rivolgersi all'ISVAP.
Se vuole inviarci la copia della nota informativa per posta, possiamo darle il nostro parere in proposito.