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Un parere sull'acquisto di OAT ei 2032 a 116
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Lettera 
1 marzo 2003 0:00
 
Nel complimentarmi con voi per la chiarezza delle vostre risposte vorrei un parere sull'acquisto di OAT ei 2032 a 116 e comunque vorrei sapere come valutare questi titoli cosi' costosi con dei CCT.
Grazie per la risposta

Risposta:
E' molto difficile dare una risposta esaustiva alla sua domanda poiche' sarebbe necessario sapere da dove partire. Cioe' che tipo di informazioni sulle obbligazioni dare per scontate e quali invece spiegare. Un punto di partenza puo' essere l'articolo che abbiamo pubblicato proprio su questi OAT-ei.
Come gia' detto negli articoli, la differenza fondamentale fra un CCT ed un OAT-ei e' che il primo ha una cedola indicizzata al rendimento dei BOT ed a scadenza restituisce il capitale. Gli OAT-ei a scadenza restituiscono il capitale rivalutato per l'inflazione del periodo. Nel frattempo danno una cedola del 3% sul capitale rivalutato per l'inflazione di anno in anno.
Quindi, in conclusione, l'investimento fornisce un interesse "reale" cioe' al netto dell'inflazione.
Attualmente, il rendimento reale del CCT e' poco sopra o poco sotto lo zero.
Il problema degli OAT-ei e' che, rispetto al suo prezzo teorico (cioe' il prezzo di emissione rivalutato per l'inflazione piu' il rateo della cedola) costano troppo. Si paga cioe' un costo indiretto. Questo costo, se viene ammortizzato in molti anni (non due o tre, ma dieci o quindici) pio' avere un senso, altrimenti, no.
Come sempre, cosa fare dipende dalla sua specifica situazione.
Per fare dei buoni investimenti, e' molto piu' importante conoscere bene se stessi che non i mercati finanziari. Ovviamente delle informazioni di base sui mercati finanziari sono indispensabili (e per questo che ci impegnamo molto con questo sito) ma e' ancora piu' importante valutare la propria situazione complessiva.
Cordiali saluti.
 
 
 
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