testata ADUC
La polizza vita Quadrifoglio e' una truffa legalizzata o non-legalizzata?
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
9 aprile 2003 0:00
 
Salve, sono appena scaduti i 5 anni di una mia polizza vita della Quadrifoglio: si trattava di un piccolo investimento di 200 mila delle vecchie lire al mese per poter detrarre il 19% dei 2.400.000 versati annualmente. Questa polizza garantiva un tasso di rivalutazione non inferiore al 3%, ma l'importo finale e' stato 6.182, 98 euro, pari a lire 11.970.563, cioe' meno dei soldi che ho versato, 12.000.000 di lire. Come e' possibile? E' una truffa legalizzata o una truffa non legalizzata?
Grazie per l'attenzione

Risposta:
Le rispondo parafrasando la sua domanda: "e' una truffa legalizzata", nel senso che e' il normale impatto dei costi dell'assicurazione che fa si' che il capitale a scadenza sia inferiore. Puo' leggere l'articolo Assicurazione sulla vita:come calcolare i costi per comprendere questo meccanismo. In poche parole, il rendimento minimo che lei cita, non si calcola sui versamenti, ma su questi ultimi meno i costi. Poiche' i costi sono molto piu' alti del rendimento, se ne ricava che il capitale a scadenza e' inferiore ai suoi versamenti.
Purtroppo e' questa la dura realta' delle assicurazioni. E quando il cliente si azzarda a dire qualcosa, gli spiegano "che nel frattempo ha pagato meno tasse", e con questo tappano la bocca.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS