Salve, potete darmi qualche informazione sui pronto contro termine? Come funzionano? Sono veramente a zero rischio?
Grazie e Saluti

Risposta:
I pronti contro termine sono dei contratti in cui la banca cede titoli al risparmiatore con l'impegno di acquistarli dopo un determinato periodo ad un prezzo superiore. La differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita (ponderata per il tempo intercorso tra le due operazioni) determina il rendimento per il risparmiatore.
Tali contratti sono utilizzati dalla banche per raccogliere denaro presso i risparmiatori che desiderano impieghi di breve periodo e un rendimento certo.
Il rendimento di tali strumenti e' allineato con i tassi di mercato di breve periodo (oggi intorno al 2%). Normalmente il direttore di una filiale ha qualche decimo di punto di discrezionalita' sul tasso da concedere ai clienti che pertanto puo' variare sia in relazione al rapporto che si ha con la propria banca sia alle somme investite.
I rischi che il risparmiatore si assume con queste operazioni sono quelli di solvibilita' della banca erogante: tenuto conto del fatto che si tratta normalmente di impieghi di breve periodo e del fatto che la Banca d'Italia vigila in maniera efficiente sulla solvibilita' delle banche del nostro paese, riteniamo che il rischio di questi strumenti sia comunque piuttosto basso (nel caso naturalmente che vengano sottoscritti presso banche conosciute e con una storia alle spalle).
La convenienza dei pronti contro termine rispetto ad altri strumenti di liquidita' come Bot o, ad esempio, un Conto Arancio, va valutata di caso in caso tenendo conto del tasso offerto, delle commissioni pagate, e della tassazione che sui conti correnti e' al 27% (mentre su P/t e Bot e' al 12,5%).