Sono un PF ex Banca 121 ed anch'io ho collocato prodotti quali my way e 121 soluzione futuro.
Vorrei pero' fare una precisazione e cioe' che se e' pur vero che il prodotto non e' sicuramente da annoverare tra i prodotti migliori (e questo per i suoi alti costi) l'operazione e' costruita comunque in maniera triangolare e a scadenza fa ottenere ai clienti quanto versato (senza contare che il fondo dovra' pur rendere qualcosa). Semmai e' fortemente penalizzante l'uscita prima del termine.
Vorrei oltretutto informarVi sul fatto che molti di noi sono stati pressati di continuo anche con velate minacce di prematura cessazione del mandato se non ottenevamo il budget di vendita assegnatoci e qualcuno di noi ha preferito collocare qualche pacchetto che consentisse di accontentare la banca senza danneggiare i clienti.
I piani finanziari venduti dai pf si aggirano infatti sulla media di 150.000 delle vecchie lire al mese (per cui niente centrale rischi) sempre nell'ottica di una discreta diversificazione ed i clienti (che comunque si lamentano lo stesso a posteriori) sono stati ampiamente ed esaustivamente informati circa la struttura della operazione. Ora il problema e' che i clienti si sentono danneggiati e raggirati e chi come me ha operato comunque in buona fede sostenendo sia la banca per cui lavorava che tutelando il cliente con un prodotto che gia' a priori si diceva di tenere a scadenza, si trova in una situazione difficile.
Di mia volonta' sono andato via gia' da novembre da banca 121 proprio per questa politica di vendita pressante su prodotti scadenti e, sempre per mia iniziativa, sto sostenendo i clienti che intendano fare ricorso contro la banca. Tuttavia non vorrei trovarmi nella situazione di dover far fronte personalmente nei confronti di quei clienti che si sentissero presi in giro da me solo perche' travisano quanto gli giunge all'orecchio dai media. Vi prego pertanto di fare chiarezza sul fatto che non tutti i prodotti siano stati venduti male, che non c'e' segnalazione alla centrale rischi per cifre basse e che anche i pf sono parte offesa nella vicenda poiche' sono stati danneggiati nel portafoglio e soprattutto nell'immagine che per molti e' la sola fonte di sostegno.
Grazie e buon lavoro

Risposta:
I promotori finanziari sono, insieme, vessati e vessatori. Nessuno pero' obbliga i promotori finanziari ad essere tali.
Se si riconosce che il sistema e' vessatorio nei confronti dei clienti, perche' continuare a far parte del sistema?
Questo discorso lo abbiamo affrontato nell'editoriale e relativo forum dal titolo Apriamo un forum: i promotori sono nelle condizioni di fare vera consulenza finanziaria?.
Per quanto riguarda la precisazione sulla centrale rischi abbiamo gia' detto che il 4you concorre alla segnalazione.
E' chiaro che se gli importi sono inferiori non c'e' segnalazione, ma se il sottoscritto ha altri prestiti e la somma supera la soglia, la segnalazione c'e'.
Per quanto riguarda il discorso che a scadenza i clienti ricevono "quanto hanno versato", detta da uno del settore, mi suona molto male.
Dopo 15 o 30 anni, ricevere quanto si e' versato significa aver perso dei soldi e tanti. Un normale risparmiatore puo' non farci caso, ma un promotore finanziario dovrebbe saperlo. Il punto e' che questo prodotto e' immorale in quanto costituisce un aggravio di costi e di rischi per il cliente totalmente inutili. Aver venduto questo prodotto significa aver fatto esclusivamente gli interessi della banca (ed i propri) a discapito di quelli del cliente.
Non si puo' "vendere bene" un prodotto che costituisce comunque un danno per il cliente. Ne deduco, quindi, che tutti i prodotti di questo genere sono stati venduti male perche' nessuna persona, correttamente informata, sottoscriverebbe un prodotto del genere.
Che poi chi l'ha venduto lo abbia fatto anche dietro pressione della banca (o primariamente, dietro pressioni della banca), e' sintomo del livello di completa immoralita' del sistema in generale. Questo lo sappiamo, pero' credo che non giustifichi chi lo ha venduto.