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Prescrizione cedole Venezuela
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Lettera 
22 aprile 2020 0:00
 
Detengo obbligazioni emesse dalla Repubblica Venezuelana, che da novembre 2017, anche per via delle sanzioni introdotte dagli USA, ha smesso di pagare le cedole e, su alcune emissioni in scadenza, anche il rimborso del capitale. Risulta che, trascorsi 3 anni dal mancato pagamento delle cedole, il diritto a reclamare le stesse si prescrive in caso di inerzia del creditore. Le prime prescrizioni dovrebbero pertanto scattare a partire da novembre di quest’anno. Sono conscio che l’investimento era fin dall’inizio altamente speculativo, ma anche che il Venezuela è dotato di grandi risorse minerarie che renderebbero possibile il ripagamento dei debiti subordinatamente al ristabilirsi di congrue condizioni economiche e sociali. Unitamente ad altri obbligazionisti, saremmo pertanto interessati a valutare offerte di assistenza da parte di
studi legali al fine di interrompere la citata prescrizione, e a tal riguardo chiediamo se avete nominativi da segnalarci. In attesa di un vostro cortese riscontro, ringrazio fin d’ora e porgo distinti saluti
Armando, dalla provincia di MI

Risposta:
Si ma con calma. Sono sei anni e non tre, e soprattutto non è certo a chi mandare la raccomandata.
Nel prospetto viene riportato che i tre anni scattano dalla data del default ovvero scadono a novembre di quest’anno e quindi i creditori avrebbero a disposizione ancora pochi mesi per fare reclamo e sperare di ottenere le cedole loro non pagate, il cui controvalore viene stimato in 2 miliardi. In realtà, considerato che è la legge di New York a regolare le emissioni venezuelane, tale termine di prescrizione risulta essere più lungo: le richieste di capitale e interessi si prescrivono se non perseguite entro un periodo di sei anni. Il termine di tre anni, entro il quale va fatta la richiesta, nel prospetto non si avvia finché l’agente fiscale non ha ricevuto il pagamento dell’intero importo dovuto e ne ha notificato lo stesso agli obbligazionisti. Essendo il Venezuela inadempiente per tutti i pagamenti di obbligazioni e non avendo nessun agente fiscale ricevuto tali pagamenti, il periodo di prescrizione non ha ancora iniziato a decorrere.
Poi ci sta un problemino extra.
La richiesta interruttiva dei termini di prescrizione deve essere inviata presumibilmente al Ministero delle Finanze del Venezuela. Essendo stati emessi e regolati dalla legge americana ed avendo gli Usa disconosciuto il regime di Maduro, il giudice americano (competente in base a quanto previsto dal prospetto) difficilmente ammetterebbe come prova un atto di contestazione nei confronti di un Governo non riconosciuto. Ma non esistendo formalmente un indirizzo a cui inviare il reclamo allo Stato venezuelano l’interruzione della prescrizione appare impraticabile.
 
 
 
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