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Un promotore Mediolanum fa un precisazione su My Pension
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Lettera 
21 marzo 2003 0:00
 
La domanda che rivolgo al Signor Pedone riguarda il servizio My Pension distribuito da Banca Mediolanum S.p.A. e i costi ad esso relativi; dal momento che il signor Pedone pubblica la nota informativa, dovrebbe allora non solo indicare quali sono gli oneri del contratto (articolo 12, pagina 10), ma anche quali sono i meccanismi di restituzione INTEGRALI dei costi della sottoscrizione (articolo 13, pagina 11), e l'erogazione del Bonus a scadenza (articolo 14 pagina 11).
A disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Cordiali saluti.

Risposta:
Gli articoli ai quali si rifesce (che possono essere letti direttamenete dagli interessati poiche', come ha osservato, abbiamo pubblicato il prospetto informativo) prevedono (ART 13, BONUS DI FEDELTA') il rimborso, a scadenze quinquennali, dei costi sottoscritti per la PRIMA ANNUALITA' in base al numero di rate effettivamente pagate rispetto a quelle previste dal contratto.
Come lei, essendo un promotore finanziario, sa bene, i piani pensionistici durano, per loro natura, molti anni e nel lungo periodo l'effetto del mancato investimento dei costi crea un mancato guadagno molto significativo che non viene, in nessun caso, rimborsato.
Inoltre, attraverso questo meccanismo del rimborso dei costi iniziali si aggira la legge sui fondi pensione che prevedono la trasferibilita' delle quote dei fondi pensioni stessi tra i fondi delle varie societa' di gestione. In questo modo, Mediolanum crea un disincentivo a trasferire le quote ad un altro fondo (alrimenti perde il bonus, che sono poi i suoi soldi che gli sono stati prelevati sotto forma di costo).
Per quanto riguarda il secondo articolo da lei citato (ART 14, BONUS A SCADENZA) non si puo' non dire che il bonus riconosce, per ogni versamento, importi inferiori all'1% (precisamente da un minimo dello 0,5% per importi fino a 1.500¤ e scadenze da 5 a 14 anni, fino ad un massimo dello 0,8% per importi superiori a 1.500¤ e scadenze superiori ai 30 anni). Le commissioni di ingresso per i versamenti successivi, invece, sono molto superiori (ad esempio 8% per le durate da 5 a 15 anni, 6% per le durate di 30 anni). E' chiaro che se Mediolanum prende l'8% e poi rimborsa lo 0,5% il sottoscrittore non fa un grande affare, non le sembra?
Nell'articolo che abbiamo pubblicato relativo My Pension abbiamo ritenuto di dover trascurare questi articoli perche', nella sostanza, non modificano il problema: i costi sono oltremodo esagerati (lo ricordiamo, oltre all'eccessivo caricamente iniziale sono eccessivi i caricamenti nei versamenti successi ed eccessivi i costi di gestione, oltre alla doppia tassazione).
Le faccio presente, infine, che (come facciamo sempre) dopo la pubblicazione dell'articolo abbiamo segnalato la cosa all'ufficio stampa di Mediolanum, dicendo che avremmo molto volentieri pubblicato eventuali loro repliche. Evidentemente non hanno ritenuto di dover replicare alcunche'.
 
 
 
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