Innanzi tutto grazie perche' rappresentate una onesta mosca bianca in un mare di truffaldine mosche nere; passo alla domanda:
- nel caso di fallimento di una banca il deposito titoli che fine fa?
-gli importi del deposito titoli vengono conteggiati nel massimale di 83.000 euro del fondo interbancario dei depositi?
-ma le banche di credito cooperativo..... non aderiscono al fondo di tutela dei depositi?
Grazie per la risposta. Cordiali saluti.

Risposta:
Prima di tutto, grazie per i complimenti che fanno sempre piacere.
Veniamo al merito.
Il fallimento di una banca e' un evento che puo' verificarsi solo in caso di deterioramento del complesso del sistema bancario. Banca d'Italia ha la funzione di vigilanza sui rapporti patrimoniali delle banche che garantiscono comunque la solvibilita' delle banche.
In caso di deterioramento di questi rapporti patrimoniali, Banca d'Italia costringe, in pratica, la banca ad essere inglobata in un'altra banca (vedi caso Banco di Napoli ed altri).
Senza addentrarci in in considerazioni ancora piu' tecniche legate a Basilea (I e II) possiamo dire che non e' affatto ragionevole preoccuparsi, oggi, del fallimento di una banca.
Detto questo, tecnicamente, i titoli depositati entrano a far parte del bilancio della banca.
Per quanto riguarda le banche cooperative ed il fondo di tutela dei depositi, puo' vedere nella sezione documenti (clicca qui) l'elenco delle aziende consorziate, e ci sono anche le banche cooperative.
Ad ogni modo, ripeto il sunto della risposta: ci sono molte cose piu' importanti di cui preoccuparsi nella gestine della finanza personale che non il fallimento di una banca italiana.