testata ADUC
Sono validi i fondi comuni delle Poste?
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
6 giugno 2003 0:00
 
Spett. le ADUC
nell'ufficio postale che frequento abitualmente, mi e' stato proposto l'acquisto di fondi comuni collocati da Poste Italiane. Non essendo molto interessato a questa forma di investimento, ho prestato poca attenzione all'esposizione delle condizioni di vendita che l'addetto allo sportello mi ha enunciato, peraltro in modo approssimativo.
Gradirei un parere, da parte dei vostri esperti, circa la validita' del prodotto propostomi.
Distinti saluti

Risposta:
i fondi comuni delle poste sono in tutto simili agli altri fondi comuni.
Noi siamo fortemente critici contro questi prodotti di risparmio gestito, perche' riteniamo che siano (in generale) inutilmente costosi. Puo' verificare il costo di questi prodotti dal prospetto informativo, parte II, (di solito) nelle ultime pagine dove puo' leggere la tabella che indica il TER (Total Expence Sartio). Da questo indicatore puo' vedere negli ultimi anni l'incidenza dei costi in percentuale sul patrimonio del fondo (per quanto riguarda nello specifico i prodotti postali, essendo nati da poco non ci saranno queste indicazioni storiche, ma trovera' comunque la descrizione delle varie tipologie di costi a carico del fondo e di quelli a carico del sottoscrittore).
Se il fondo proposto e' un fondo obbligazionario, le consigliamo di sostituirlo con una semplice obbligazione governativa o un buono postale fruttifero.
Se si tratta di un fondo azionario (ed e' sicuro di voler sostenere questa tipologia di rischio finanziario) puo' replicarlo con un ETF.
In genere, quindi, pensiamo male dei prodotti di risparmio gestito e quelli delle Poste non fanno eccezione.
C'e' da dire, per completezza, che fra i prodotti di risparmio gestito i fondi comuni sono quelli piu' trasparenti.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS