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spostamenti coronavirus
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Lettera 
22 marzo 2020 0:00
 
Gentili Signori nelle FAQ delle PdCM è chiarito che i cantieri edili possono assolutamente operare. Ma nulla è detto sui committenti. Noi siamo due pensionati, ultra settantenni e, per ora, in buona salute. Abbiamo contratto un prestito, cessione del 5, purtroppo appena un mese fa o poco più, oggi non lo rifaremmo, per terminare la ristrutturazione di un nostro casale in Maremma. in vista di un affitto già dal mese di giugno, che ci possa consentire di arrotondare le entrate (abbiamo tre figli, 22 24 27 anni che ancora necessitano supporto economico) e pagare la rata del prestito. Abbiamo una regolare CILA, il contratto con la ditta edile, con il direttore dei lavori. Ma se almeno io non mi posso muovere per raggiungere il cantiere, i lavori non possono proseguire. Io ancora la scorsa settimana sono andato, e mi accingo a riandare questa settimana. Confido nel buon senso degli eventuali controllori, ma gradirei se fosse possibile il vostro parere, di solito sempre equilibrato, grazie cordiali saluti e auguri per tutto.
Andrea, dalla provincia di RM

Risposta:
I motivi validi per spostarsi sono quelli indicati nel Decreto:
https://sosonline.aduc.it/scheda/coronavirus+disposizioni+valide+tutto+territorio_30753.php#Voce 22
Riguardo i debiti contratti, può far presente la situazione ai creditori, e non è escluso arrivino appositi provvedimenti.
Per ora gli istituti di credito possono autonomamente adeguarsi alla attuale difficile congiuntura economica, mediante rinegoziazione o sospensione dei finanziamenti, sulla scorta delle decisioni già assunte in base all’Addendum all’Accordo per il Credito del 2019.
 
 
 
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