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Lettera 
25 marzo 2003 0:00
 
Salve, purtroppo anche io e mio padre siamo sottoscrittori di "4you". E' inutile ribadire che le 'promesse' con le quali siamo stati indotti ad aderire sono state le solite degli altri sfortunati che sono incappati in questa specie di truffa. Io, essendo studente con poche disponibilita', pago una rata mensile di circa 70 euro; il problema e' la situazione di mio padre, la cui rata ammonta a piu' di 500 euro per un debito contratto di circa 120 milioni delle vecchie lire. Lui e' un artigiano, prossimo alla pensione, momento in cui diventera' piuttosto difficile, visto le future entrate, continuare a pagare. E' chiaro che se mio padre avesse saputo che quella che andava a sottoscrivere era una operazione di mutuo a 15 anni, mai e poi mai sarebbe andato avanti (pensi che ha sempre fatto di tutto per non ricorrere ai mutui... e adesso a sua insaputa se ne ritrova uno...!!) Stiamo discutendo in famiglia l' eventualita' di interrompere il mutuo, mi sembra pero' di aver capito che il danno sarebbe sostanzioso. E' allora piu' 'conveniente' continuare a pagare (ossia, quale delle due ipotesi e' il male minore, direi!!)? Ho letto della eventuale causa collettiva che verra' da voi promossa nel caso la banca continui a mantenere la propria posizione, in tale caso, la soluzione la avremo in tempi lunghi?
Vi faro' avere tramite posta copia dei contratti sottoscritti, nella speranza remota di una veloce soluzione.
Vi ringrazio anticipatamente per il sostegno, vi chiedo se possibile, di mantenerci aggiornati su eventuali sviluppi.
Grazie.
Lara.

Risposta:
La terremo sicuramente informata sulla questione.
Un tentativo che puo' fare e' quello di discutere con il direttore della sua filiale per verificare se volesse aderire alla proposta che abbiamo fatto a livello centrale.
Sappiamo che in alcuni casa la banca ha fatto dei passi avanti.
Nel caso del "4you", interrompere il piano non comporta nessun vantaggio sostanziale.
Per uscirne decentemente e' necessario che la banca faccia un passo indietro oppure che il contratto sia dichiarato nullo. Naturalmente, i tempi di un'azione legale sarebbero notevolmente lunghi.
 
 
 
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