
Nuovo faro dell'Antitrust sui costi applicati dalle banche alla clientela. L'Autorita', si legge in una nota, ha infatti deciso di avviare un'indagine conoscitiva per verificare le tipologie, l'entita' e la dinamica dei prezzi dei conti correnti e dei servizi di incasso e pagamento, anche alla luce delle numerose segnalazioni ricevute dai consumatori. L'indagine, che segue quella conclusa nel 2007, esaminera' l'introduzione o l'aumento delle commissioni su taluni servizi bancari: dalle commissioni sul prelievo del contante allo sportello, ai pagamenti eseguiti sempre allo sportello, ai bonifici bancari, compresi quelli on line, fino quelle sul prelievo bancomat.
Si tratta in alcuni casi di commissioni delle quali l'Antitrust aveva chiesto la riduzione o l'azzeramento, visti i tagli 'a monte' ai costi interbancari del sistema bancario ottenuti grazie alle proprie istruttorie. Obiettivo dell'Autorita' comprendere come mai, nonostante un assetto del sistema bancario profondamente modificato che avrebbe dovuto innescare una forte spinta concorrenziale, il livello dei prezzi dei servizi e le criticita' in termini di trasparenza continuino a segnalare un confronto competitivo tra le banche ancora debole.
L'indagine analizzera' e verifichera' anche le difficolta' alla chiusura e trasferimento del conto corrente da una banca all'altra, con connessi costi diretti e spesso indiretti richiesti e i vari ostacoli alla portabilita'/surroga dei mutui, denunciati dai cittadini, per comprenderne le ragioni e individuare le possibili soluzioni.