Buoni Postali Fruttiferi serie "O" rimborsati in forma ridotta
Lettera
15 ottobre 2020 0:00
Spett.le ADUC
Ho letto un’articolo su internet riguardante il rimborso in forma
ridotta, rispetto al prospetto retro stampato, dei vecchi “Buoni
Postali Fruttiferi” che si riferiva ad una sentenza della
Cassazione Civile a Sezioni Unite nr. 13979 del 15/06/2007.
Vi volevo chiedere se quanto descritto nell’articolo, in base alla
sentenza menzionata, era applicabile al mio caso che di seguito Vi
spiego.
In data 05/03/1984 acquistavo un Buono Postale Fruttifero serie O
da cinquecentomila lire.
In data 04/11/2014 mi recavo presso lo stesso Ufficio Postale per
riscuotere la somma maturata in quanto da quel momento in poi non
avrebbe più fruttato interessi.
Con enorme meraviglia mi veniva calcolata una somma di rimborso di
meno della metà di quanto prospettatomi dalla tabella stampata
dietro il Buono.
Mi veniva detto che nel corso degli anni gli interessi erano
diminuiti di molto rispetto a quelli segnati a tergo del Buono,
così ritirai la somma che mi veniva consegnata.
E’ veramente come mi diceva l’impiegato delle Poste oppure dovevo
ricevere l’intero importo?
Nel secondo caso è ancora possibile rivalersi nei confronti di
Poste Italiane o sono trascorsi i tempi, considerato che sono
circa 5 anni da quando ho consegnato il Buono?
Vi allego copia fronte/retro del Buono in oggetto.
Per il momento Vi ringrazio per quanto mi direte al riguardo e Vi
invio i miei cordiali saluti.
Vincenzo, dalla provincia di NA
Risposta: il caso trattato dalla sentenza da lei citata è diverso dal suo poichè la sentenza si riferisce all'utilizzo - ai fini dell'emissione di un BFP di una certa serie - di un modulo predisposto per una serie diversa al quale avrebbero dovuto essere apportate delle specifiche modifiche. Queste ultime - ove non apportate in modo completo e corretto - possono dar luogo ad un obbligo di pagamento ulteriore da parte di Poste.
In proposito va ricordato che ultimamente Poste si è rifiutata di adempiere alle decisioni dell'ABF che la condannano a tale pagamento sostenendo di necessitare, sul punto, di adeguate prese di posizione della Magistratura ordinaria.
Ad ogni modo, come anticipato, il suo BFP - appartenente alla Serie "O" - è stato correttamente emesso su modulo appositamente predisposto per tale serie per cui il problema, nei termini anzidetti, non si pone.