Salve, avrei un consiglio da chiedervi, nel 93' ho contratto una polizza vita ANNI D'ORO per una durata di 16 anni pagamento annuale rivalutabile. Dopo circa due anni forse qualcuno in piu' mi venne fatta la proposta di modificare la polizza io stupidamente (anche perche' mi fidavo ciecamente del mio pm) ho acconsentito non leggendo le variazioni, sono passata al pagamento a 28, 6anni di versamenti contro i 16 la polizza in questione e' variata in COMPLETA. Per svariati motivi l'anno scorso ho chiesto il riscatto della polizza dei 21 ml versati fino a quel momento ne potevo portare a casa 19, premetto che capisco anch'io che se recedo da un contratto non posso pretendere di avere gli interessi ma almeno il mio capitale? Non ne' ho piu' fatto nulla perche' non volevo perdere tutti quei soldi, ora leggendo un poco in giro mi si drizzano i capelli in testa perche' si ipotizza pure di non riuscire nemmeno a portare a casa il proprio capitale nemmeno alla fine. Ho chiesto spiegazioni al mio pm (che nel frattempo e' cambiato per cause di forza maggiore) mi ha detto che sono discorsi inconsistenti. Leggendo Beppe Scienza verrebbe da ritirare tutto, io pero' vi chiedo, mi conviene andare avanti a pagare o e' meglio ritirare il tutto portando a casa quello che mi danno, oppure pagare solo per il risparmio del rimborso delle tasse? Nel contratto mi dicono che mi danno un 4%annuo sulla base del rendimento effettivo maturato e di una regolare alimentazione del piano di versamenti? Ho chiesto se potevo diminuire gli anni di versamento mi e' stato risposto che e' impossibile, ora ho saputo dal pm che propongono ai possessori di polizze come la mia, ai quali mancano pochi anni di versamenti il cambio di polizza o trasferimento su un fondo oppure il riscatto della stessa (perche' quello che avevano promesso non possono piu' mantenerlo?) non so' cosa fare mi potete dare un consiglio voi perche' quando chiedo spiegazioni al pm mi confonde le idee e non so prendere una decisione dovrei pagare la rata anzi avrei gia' dovuto pagarla ma sono molto indecisa. Scusate se sono il solito pollo che si e' fatto cucinare. Grazie se vorrete darmi un suggerimento vi ringrazio gia' d'adesso.
Un saluto e un grazie

Risposta:
per prendere una decisione ragionata in merito alla sua polizza sarebbe importante che lei comprendesse almeno gli elementi basilari del contratto di assicurazione che ha sottoscritto.
A questo scopo puo' leggere l'articolo che abbiamo pubblicato sul sito in merito al funzionamento delle assicurazioni sulla vita clicca qui.
In sintesi vogliamo sottolineare alcune informazioni importanti:

- le polizze assicurative sulla vita, contrariamente a quanto si ritiene comunemente, non servono a mettere da parte dei soldi a mo' di salvadanaio, ma servono a costituire una rendita. E' vero che a scadenza si puo' riprendere tutto il capitale (invece della rendita), ma se si sottoscrive una polizza con questa intenzione, si stanno spendendo inutilmente dei soldi.

- non esiste solo la possibilita' di continuare a pagare oppure riscattare il capitale. Esiste anche la possibilità di sospendere i versamenti a riprendere il capitale (o la rendita) a scadenza. In questo caso non si hanno penalizzazioni.

- i costi dei contratti assicurativi sono un aspetto fondamentale per valutare la convenienza. I soldi versati nella polizza, infatti, non vengono investiti interamente, viene investita solo la parte rimanente dopo aver pagato le tasse ed i costi.

Per quanto riguarda Beppe Scienza, le sue argomentazioni riguardo alle polizze vita (come le molte altre cose che ha scritto) sono ineccepibili. Ciò non significa che la soluzione di riscattare tutto e' necessariamente la piu' giusta. Probabilmente l'idea di sospendere i versamenti e' la piu' indicata, ma per rispondere precisamente occorrebbe conoscere lo specifico contratto, le penalizzazioni per il riscatto, il versamento annuale (anche in relazione a quanto puo' scaricare), ecc.
Certamente, se l'idea e' quella di riprendere il capitale a scadenza, continuare a versare (specialmente se i versamenti annuali previsti sono superiori a 2.500.000 delle vecchie lire, cio' il limite massimo scaricabile) e' la soluzione peggiore.