Nell'aprile 2002, appena 6 mesi fa', ho comprato presso il Credito Siciliano (Gruppo Valtellinese), un'obbligazione Cirio per il valore di 252.000 euro, circa 500.000.000 di vecchie lire. Mezzo miliardo, che per un piccolo risparmiatore e' una cifra enorme. questa cifra dovevo posteggiarla per circa 6 mesi, tempo necessario per arrivare ad un accordo per l'acquisto della meta' della mia azienda. Con l'altro socio sono in lite giudiziaria, e se io non potro' comprare, perdero' la mia azienda, per cui ho lavorato tutta la mia vita.
Quali sono, secondo voi le possibilita' di riscuotere il mio denaro? Con quali tempi? Da chi dovro' farmi assistere?
In attesa di una risposta, porgo cordiali saluti

Risposta:
Gentile signore,
Non ci dice come e' avvenuta la decisione di investire una cifra cosi' consistente in un solo titolo obbligazionario aziendale. Se fosse stata la sua banca sarebbe qualcosa di veramente grave sebbene difficilmente riuscira' a citarla in giudizio con qualche speranza di avere giustizia.
Allo stato attuale, non ci sono elementi per darle risposte certe circa le sue domande.
La ristrutturazione del gruppo Cirio e' in corso. Non e' affatto detto che lei abbia perso tutto il suo investimento, certamente i tempi non saranno brevi.
Non ci dice la scadenza di questa obbligazione che ha acquistato e questo e' un elemento importante.
Per una cifra cosi' importante dovrebbe valutare il fatto di farsi assistere da un buon legale sia nei confronti della banca e sia nei confronti della Cirio nonche' dovrebbe seriamente valutare, con un buon commercialista la possibilita' di trovare soluzioni-ponte per onorare gli impegni con il suo ex-socio.