SU un articolo del 16 ottobre scorso, comparso su Il Sole 24ore a firma di Isabella Buffacchi, s'indicava che la societa' Grapes Communications avrebbe rimborsato "i sottoscrittori dei bond pari al 23, 2% + cedole maturate con il conto protetto ".
La mia banca, Carisbo spa, cosi' non ha fatto rimborsandomi solo il capitale pari al 23, 2%; Vi chiedo, e' errato il contenuto dell'articolo apparso su Il sole 24 ore o quanto eseguito dal mio istituto.
Ringraziando sin d'ora e restando a VS. disposizione per qualsiasi chiarimento in merito, colgo l'occasione per salutarvi cordialmente.

Risposta:
il titolo GRAPES e' in DEFAULT (praticamente oggetto di fallimento), pertanto il rimborso da lei ricevuto e' quanto effettivamente la "curatela" -definiamola cosi per semplicita'- e' riuscita ad ottenere.
L'importo che la Banca ha accreditato sul conto e' effettivamente quanto ha ottenuto dall'escrow (il quale e' una specie di agente di cambio o sim che in questo momento sta operando come curatore fallimentare a tutela degli investitori), col quale bisognerebbe attivarsi per inserirsi nel fallimento.
Pertanto, pur se le sarebbero spettate anche le cedole (non ci ha fornito l'Isin code pertanto dovrebbe verificare che il titolo di cui parliamo sia questo: XS0119802873) di fatto non sono disponibili somme ulteriori da rimborsare ai clienti -se non attivandosi giudizialmente e quindi inserendosi nel passivo, come sopra accennato -e senza garanzie di successo.
Va infatti ricordato che detto titolo -emesso nel 2000- rappresentava un rating di per se' estremamente rischioso.
Allo stato dei fatti, si suggerisce di rivolgersi alla propria banca per farsi informare in merito ad eventuali accordi o procedure concorsuali in atto.
Vista la situazione e il Paese d'origine, forse tra qualche anno la questione potrebbe essere chiarita (vedi Argentina; nel qual caso pero', i titoli erano migliori ed emessi da uno Stato e non invece da una compagnia privata).