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Truffa con i bitcoin cinesi?
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Lettera 
16 aprile 2021 0:00
 
Gentile consulente buongiorno.
Come ho scritto qualche giorno fa sospetto di essere stato vittima di una truffa.
Ho ricevuto una email che descriveva l'emissione della criptovaluta YCC da parte della Repubblica Cinese, a prezzo bassissimo e con un'offerta di lancio. "Finalmente è successo. Il governo di un Paese importante a livello globale ha appena conferito un enorme voto di fiducia e legittimità al mondo delle criptovalute. Con una mossa senza precedenti, la Cina, ha appena annunciato di aver deciso ufficialmente di nominare una determinata criptovaluta la sua moneta digitale ufficiale!Il governo cinese ci ha appena informati di aver scelto una società di preferenza affidandole le attività di compravendita della nuova moneta della Cina. Questo società si chiama YuanPay Group. Le vendite della moneta cinese sono iniziate ufficialmente il March 10 of 2021 e ora queste monete possono essere acquistate solo da YuanPay Group. In effetti, il viceministro delle finanze cinese Liu Kun ci ha informati che il nuovo prezzo stabilito per il lancio ufficiale della moneta è di soli 0,12 centesimi di Yuan!"
La società cinese che sovrintende sarebbe questa YuanPay Group (https://yuanpaygroup.org/it/). Incuriosito ho chiesto notizie e sono stato indirizzato al loro broker Roinvesting, con sede a Cipro (https://www.roinvesting.com/it), sponsorizzato dal Milan. Sono stati molto gentili e mi hanno convinto a fare un bonifico di 250 euro indirizzato a Royal Forex LTD con sede in Irlanda. Ho dovuto inviare anche la copia a colori della mia carta di identità e una ricevuta di pagamento della fornitura di energia elettrica della mia abitazione. Dopo di che sono stato indirizzato a una fantomatica attività di trading alla quale non ero mai stato interessato. I numeri che spesso si sono collegati con me sono stati 35722222662, 441515281285, 442080976213. Ho chiesto la restituzione della somma versata al mio conto che, a parole, mi è stata accordata, ma, di fatto, non sono più riuscito ad accedere al loro sito per "errore del server" e non ho potuto fare questa transazione.
Vi chiedo quindi: si tratta effettivamente di una frode, come tutto lascerebbe pensare? Corro degli ulteriori rischi? E cosa mi consigliate di fare?
Grazie e cordiali saluti
Giuseppe

Risposta:
ci sembra che lei abbia capito perfettamente di cosa si tratta!!
L'unico suggerimento che possiamo darle è quello di presentare una denuncia dell'accaduto, ma le prospettive di recupero restano, comunque, scarsissime o inesistenti.
 
 
 
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