Salve, sono stata vittima di phishing. Il 26 ottobre 2020 mi sono recata in banca Unicredit per dei problemi di funzionamento del mio nuovo bancomat e mi hanno mandato un sms con il pin del bancomat. Il giorno dopo, di seguito ai messaggi veritieri della banca con dei codici di attivazione, ho ricevuto un messaggio di phishing a cui e’ seguita la telefonata del numero verde ( falsa ) e poi la telefonata ( vera ) del centro antifrode nemmeno 15 minuti dopo la truffa.
La straordinaria coincidenza col fatto che proprio il giorno prima ero stata in banca per dei problemi e il fatto che il centro antifrode abbia subito individuato la frode, mi fa pensare che ero già segnalata alla banca (che sono uno tra i 3 milioni di utenti a cui sono stati trafugati i dati personali nel data breach ad Unicredit). Ho letto un vostro articolo in merito a questo argomento. Come posso fare a dimostrare / sapere se sono tra quei 3 milioni di utenti ? Ho controllato nel mio home banking ma non ho trovato nessun documento in merito. Mi hanno derubato di 4 mila euro. Ammetto le mie responsabilità ma la banca non ne’ ha mai !?! Resto a disposizione per chiarimenti
Grazie
Viviana, dalla provincia di RM

Risposta:
Non è detto ci siano sue responsabilità. Deve essere la banca a dimostrare la colpa grave della cliente, ed aver ricevuto un messaggio truffaldino nel mezzo di una vera procedura è un punto a suo favore e non dell'istituto. Il primo passo è un reclamo cui deve pervenire risposta entro 60 giorni, dopodiché può rivolgersi all'Abf Arbitro bancario:
http://sosonline.aduc.it/scheda/arbitro+bancario+finanziario_16598.php
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Ha risposto Anna D'Antuono: https://www.aduc.it/info/dantuono.php