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Caso MyWay/4You: le sanzioni nel porto delle nebbie del ministero dell'Economia.
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Editoriale 
3 maggio 2005 0:00
 
Come e' noto, il 17 Dicembre 2004 la Consob ha trasmesso al ministero dell'Economia e delle Finanze delle proposte di sanzioni in relazione al caso dei "piani finanziari" MyWay e 4You. Questa circostanza ci e' stata comunicata ufficialmente dal presidente della Consob, Lamberto Cardia, nella sua ultima lettera del 24 Gennaio 2005. Lo stesso ministero dell'Economia e delle Finanze ha confermato al Parlamento, a seguito di una risoluzione della Commissione Finanze della Camera (si veda il documento allegato), che "in data 17 Dicembre 2004, e' pervenuto dalla Consob la proposta di applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie nei confronti della Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A/Banca 121 promozione Finanziaria S.p.A., ora denominata MPS Banca Personale S.p.A., in merito all'operativita' avente ad oggetto piani finanziari e prodotti compositi".
E' bene ricordare che, per legge, le sanzioni per le violazioni accertate dalla Consob non vengono comminate direttamente dalla stessa Consob, ma il ministero dell'Economia e delle Finanze che, su proposta della Consob, emana (e notifica) i decreti che recepiscono le proposte di sanzioni pecuniarie amministrative.
Naturalmente, il ministero dell'Economia, non avendo la struttura tecnica di cui dispone la Consob, solitamente (solitamente.) si limita a recepire le proposte della Consob ed a notificare i decreti.
Il ministero, infatti, non fa nessun accertamento delle eventuali violazioni dal momento che questa fase e' demandata alla Consob.
E' noto che sovente in questi passaggi burocratici accadono "intoppi" (non si sa mai quanto voluti) che fanno scadere i termini previsti dalla legge con la conseguenza che le sanzioni inflitte vengono appellate e. annullate per questioni formali. Il termine massimo a disposizione del ministero dell'Economia e delle Finanze per emanare i decreti con le sanzioni e' di 90 giorni dal ricevimento delle proposte dalla Consob. Quindi il 17 Marzo 2005 scadeva il termine. Ebbene, nell'ultimo bollettino Consob (l'unico documento dove vengono pubblicati questi atti) sono presenti tre decreti datati fine marzo 2005 (per l'applicazione di sanzioni in casi diversi, fra i quali un caso segnalato dall'Aduc) ma niente per quanto riguarda il caso MyWay/4You.
La domanda, come diceva qualcuno, sorge spontanea?
Che fine hanno fatto queste sanzioni?
I casi sono due:
1) Il ministero, organo politico, ha scelto di aiutare il Gruppo MPS non emanando i decreti in tempo.
2) Il ministero ha emanato i decreti per tempo, ma la Consob non li ha pubblicati nel suo bollettino
In entrambi i casi e' evidente che la cosa e' del tutto anomala.
Secondo alcune voci (perche', purtroppo, tutte queste vicende sono coperte dal piu' stretto riserbo) ci sarebbe anche una terza possibilita': il ministero avrebbe chiesto alla Consob un supplemento d'informazioni rispetto alle tre casse di documentazione che sarebbero state consegnate il 17 Dicembre 2004.
Sempre secondo queste voci, le informazioni aggiuntive sarebbero state consegnate recentemente dalla Consob ed i decreti starebbero per essere emanati in questi giorni. Staremo a vedere. Ci sembra palese, comunque, che il Gruppo MPS ha avuto un "occhio di riguardo" assolutamente inusuale. a conferma del fatto che il sottogoverno, indipendentemente dal colore politico, e' abituato ad essere forte con i deboli e debole con i forti.

Allegato: Risoluzione parlamentare 7_00480.pdf

 
 
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