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Consulenza finanziaria a pagamento: in attesa della regolamentazione degli indipendenti, scendono in campo le banche
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Editoriale di Alessandro Pedone
10 dicembre 2008 0:00
 
La regolamentazione di secondo livello dei consulenti finanziari indipendenti tarda ad arrivare. Dopo  un rinvio di sei mesi a Giugno, pare ormai che insieme al panettone non si riesca ad avere le norme per far partire ufficialmente la consulenza finanziaria indipendente. 
Nel frattempo, le banche si attrezzano per proporre i loro servizi di consulenza finanziaria a pagamento. Il che, a nostro giudizio, potrebbe essere potenzialmente un bene. 
Il fatto di esplicitare il costo della consulenza all'interno del costo dei servizi d'investimento, puo' essere un elemento di trasparenza che fa aumentare la consapevolezza degli investitori. 
Purtroppo a giudicare dai primi servizi offerti dalle banche il livello e' particolarmente arretrato (si veda l'articolo: "Consulenza finanziaria in banca: il lupo perde il pelo..." - clicca qui) ma difficilmente potevamo aspettarci qualcosa di diverso. 
E' chiaro che il primo elemento che gli investitori dovrebbero verificare quando sottoscrivono un servizio di consulenza finanziaria a pagamento e' il grado di conflitto d'interessi che esiste fra il prodotto consigliato e il consigliere dello stesso. Stiamo vivendo i primi vagiti del servizio di consulenza finanziaria, speriamo che piano piano gli investitori acquisiscano le capacita' sufficienti non gia' per valutare la professionalita' dell'interlocutore (questo, purtroppo, sarebbe utopistico pensarlo: se uno si rivolge ad un esperto e perche' non ha le competenze per giudicare in quel settore) ma almeno per poter distinguere i consigli interessati da quelli disinteressati. 
Il Governo e la Consob dovrebbero fare la loro parte emanando finalmente il decreto ed i regolamenti per l'avvio dei consulenti finanziari indipendenti. Comprendiamo che in questa fase ci sono altre priorita', ma visto che siamo gia' oltre i 12 mesi di ritardo e che il grosso delle decisioni e' ormai preso (almeno a sentire le voci ufficiose) sarebbe il caso che si rompessero gli indugi quanto prima. 
 
 
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